domenica 24 febbraio 2008

GIORNATA DI VENERDI' 22 FEBBRAIO

Rai: Storie - Diario italiano, Chi fermerà la musica, Tintoria +0,155€

Mediaset: Ned - Scuola sopravvivenza, Le Iene, I Cesaroni
+0,14€

La7-Mtv: Pugni in tasca, Le invasioni barbariche, A Shot at love with Tila Tequila
+0,20€

Storie - Diario italiano: Augias si conferma geniale, affronta gli argomenti più ostici e delicati con lucidità e razionalità. COSTO: 0,11€
Chi fermerà la musica:
Per ora nella battaglia tra format uguali con la rete avversaria sembra essere in vantaggio il tappabuchi Pupo. Come programma in sè niente di che, ma sicuramente ha fatto più presa della concorrenza. Dura poco, si fa seguire, ottimo per lo zapping o le pause pubblicitarie. COSTO: 0,06€
Tintoria:
Come programma comico non accampa troppe pretese, sapendo di essere relegato in una programmazione ostile e di non disporre di figuranti eccelsi. Eppure sfrutta al meglio il poco di cui dispone, cerca di tirare fuori il massimo da tutti e soprattutto si fa notare per la stupenda scenografia. Si ricordi comunque che qualcuno che è uscito da qui ha fatto il botto. Purtroppo si punta troppo sulla popolarità di Lisa Fusco uscita dall'isola, senza accorgersi che non fa e non ha mai fatto ridere soprattutto riproponendo sempre la solita canzoncina. Spiace anche per la sostituzione di Belen Rodriguez che non era la solita valletta tutta gambe e niente testa. COSTO: 0,08€

Ned - Scuola di sopravvivenza:
Un buon riempitivo nel pomeriggio, non un telefilm che si ricorderà nel tempo, ma la tua mezzoretta te la fa passare con semplicità. L'idea di base poi non è neanche male, anche se trapiantarlo nella scuola italiana non ha la stessa valenza per le immense differenze tra qui e là. COSTO: 0,07€
Le Iene:
E' inutile, i bei tempi sono finiti. Quando avevano fatto il colpaccio, erano la novità assoluta e tutti pendevano dalle loro labbra. Adesso no, adesso basta. Sta diventando giorno dopo giorno sempre peggio ed è quasi un dispiacere accorgersene. Tra servizi sempre meno intensi, battutine facili e volgari, introduzioni a servizi che non c'entrano niente, credo che anche Luca e Paolo si siano annoiati arrivati a questo punto e si dispiacciano leggendo la battuta che devono dire sul gobbo. Rinchiudete la pazza che urla sempre e speriamo di non sentire più battute sul cuneo fiscale. COSTO: 0,05€
I Cesaroni:
Togliamo questo alone di superpopolarità che si è creato sopra la serie tv e vediamo di analizzarla con obiettività. Alcuni spunti buoni ci sono, ma da qui a farlo diventare il fenomeno dell'anno penso ne passi. Ottimo il trio Amendola-Tortora-Fassari, fosse solo per i loro siparietti la serie sarebbe un successo. Purtroppo per piacere alle famiglie bisogna infilarci qualche storia d'amore, e qui si scade nel banale se non nell'esagerato. Certo, ottima la scelta di rappresentare la vita delle famiglie normali, ma si dovrebbe cercare di non strafare. La recitazione si può dividere in livelli: gli adulti sono i mostri sacri, tra i ragazzi qualche buona promessa la si trova, i bambini sono, oltre che insopportabili nella fiction tanto da essere quasi ininfluenti, privi di ogni talento recitativo. Per non parlare del bimbo più piccolo, a cui per fortuna viene affidato il compito di voce narrante altrimenti si farebbe presto a dimenticarsi della sua esistenza. COSTO: 0,08€

Pugni in tasca
(foto) : La premessa è che odio i ciccioni, ma Adinolfi mi risulta uno dei pochi simpatici della categoria. E al buon Mario vanno riconosciuti senza dubbio due meriti: dal lato estetico, riuscire a trovare delle polo addirittura di due taglie superiori alla sua, dal lato televisivo aver portato l'informazione e il dibattito su un'emittente come Mtv dove sembrava davvero il tassello mancante per essere a pieno titolo la TV dei gggiovani. Il programma è condotto con maestria, si pone in una posizione superpartes e gli ospiti parlano di fatti concreti estraneandosi dalla sfera politica in sè. Grande attenzione e rispetto per le opinioni di tutti, un ottimo esperimento. COSTO: 0,12€
Le invasioni barbariche:
Pare ne parlino tutti, perchè non noi. Daria Bignardi è una che o piace o non piace. A me non piace, però i suoi meriti le vanno riconosciuti. Il voto va a essere una media tra la formidabile prima parte e la seconda che ha lasciato a desiderare. L'intervista con Ferrara è stata condotta in maniera egregia, senza sbavature, senza scomporsi, facendo valere le proprie idee con calma e saggezza. E Ferrara è stato annientato, con abilità Daria l'ha riportato a terra facendolo scendere dal suo mondo fatato per farlo scontrare con la realtà dei fatti. Lui piano piano perde colpi, si vede messo all'angolo e spesso si contraddice, lei rimane integra e ribatte colpo su colpo, gli fa notare che non può criticare chiunque, che la sua opinione non dev'essere legge e che non può parlare per assunti. Brava Daria, peccato la trasmissione vada avanti. Tra Baldini un po' gigione e smarrito e Dolce & Gabbana senza troppo da raccontare, lo show si perde un po'. Peccato. COSTO: 0,10€
A shot at love with Tila Tequila: Non è strano analizzare come questo programma sia diventato un cult in America. Tila Tequila, star del nulla diventata famosa grazie a Myspace, si scopre bisessuale, fatto accolto come qualcosa di eccezionale, e deve scegliere tra 16 ragazze e 16 uomini la sua anima gemella, e nel dubbio si limona un po' chiunque. Ci si chiede innanzitutto se la controparte voglia stare con lei, bellissima se truccata, parruccata e photoshoppata, ma a vederla in questo reality risalta la sua faccia assurda che la fa rassomigliare a un cagnolino. Ragazze isteriche, uomini razzisti e arrapati sono gli ingredienti fondamentali per questo show che coinvolge il pubblico, portato a seguirlo nonostante non sia espressamente una piacevole visione. Si aggiunga un italiano ridicolo, talmente stereotipato da aver impressionato il pubblico al punto che gli verrà affidato uno dei mille spin-off del reality, per la serie finchè qualcosa ha successo tiriamone fuori tutto il possibile. Nella puntata si nota per una volta la mancanza di una rissa, ma le anticipazioni della prossima settimana ce ne fanno gustare un'anteprima. COSTO: 0,08€

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